Gentile Collega,

anche grazie alla Tua collaborazione, in questi anni  abbiamo affrontato con successo una fase di cambiamenti significativi per il nostro Fondo. Cambiamenti che hanno riguardato la semplificazione e la digitalizzazione delle procedure e dei servizi, che stanno innovando la governance nel rispetto delle indicazioni di Confindustria e Federmanager e che, aspetto non trascurabile, si inseriscono in un quadro di significative evoluzioni economiche, demografiche e sociali che la nostra popolazione manageriale sta attraversando e con cui è necessario confrontarci.

In questo contesto di sfide emergenti, abbiamo finora dimostrato con i fatti che il Fasi è un Fondo in grado di rispondere ai bisogni dei manager e delle loro famiglie, nonché di farsi precursore di scelte che si sono rivelate d’esempio per altri operatori del settore. Penso all’investimento in favore della prevenzione, su cui personalmente ho insistito molto, alla costruzione di un network sanitario di eccellenza, all’assistenza ai casi di non autosufficienza, fino alla prossima introduzione della tutela sanitaria per il convivente more uxorio.

Abbiamo costruito un Fondo solido ma anche moderno, conquistando un ruolo da protagonista del dibattito istituzionale che sempre più si sta interessando al welfare sanitario integrativo e alle sue possibili sinergie con il Servizio Sanitario Nazionale. Un tema che è di estrema attualità e sul quale, senza sbilanciarmi, posso dire si giocherà il futuro della protezione universale del diritto alla cura.

Il nostro Tariffario-Nomenclatore è tra i più completi e benfatti. In un numero crescente, alcune grandi aziende, già dotate di forme di assistenza sanitaria autonoma, nel corso dell’anno hanno chiesto la confluenza dei propri Fondi nel Fasi, dimostrando non solo di credere nella nostra expertise, ma anche di cogliere la necessità che sia raggiunta quella massa critica sufficiente a consentire l’erogazione di un servizio efficiente e sostenibile.

I risultati di questo fitto periodo di lavoro sono stati riassunti nel Bilancio Sociale di Mandato 2009-2014, pubblicato a dicembre 2015, che ti invito a consultare direttamente nell’area dove sono raccolte tutte le edizioni dei nostri Bilanci Sociali.

E’ un piacere per me poterti informare che, anche per il 2016, rimangono invariati i contributi da versare al Fondo anche per gli eventuali genitori a carico.

Mi sia consentito di concludere dicendo che in questi anni sono state portate a termine scelte coraggiose, scelte impegnative e scelte necessarie. Guardando a un orizzonte di lungo corso, sono certo che servirà pari coraggio e pari impegno per garantire in futuro gli standard che ci contraddistinguono: sicurezza finanziaria, eccellenza dell’intervento sanitario, prossimità della cura, semplicità di accesso ai servizi, un sistema efficiente di customer care e la capacità di adeguamento ai rapidi mutamenti dello scenario.

Imprese e manager hanno contribuito a realizzare, non senza sacrifici, un sistema complesso che oggi è pronto ad affrontare una nuova fase della vita istituzionale e sociale del Paese. Un benefit imprescindibile per il singolo manager, una tutela effettiva per il suo nucleo familiare, un punto di riferimento per la categoria, un modello per il Paese.

Con questa consapevolezza, che auspico condivisa da tutti i Colleghi, desidero rivolgere a Te e alla Tua Famiglia un caro saluto.

Stefano Cuzzilla

Presidente Fasi