MATRICE DI MATERIALITÀ
DEL FASI

A seguito della riorganizzazione del modello di funzionamento interno avvenuto nell’ultimo triennio e delle novità normative GRI, per il 2022 il Fasi ha ritenuto importante aggiornare le proprie tematiche di materialità.
Ai fini dell’analisi di materialità il Fasi adotta infatti le Linee Guida redatte del Global Reporting Initiative GRI Standard, ente internazionale senza scopo di lucro che dal 2002 collabora ufficialmente con l’UNEP il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, le quali prevedono un processo strutturato in tre fasi: l’analisi benchmark, lo stakeholder engagement e la definizione della matrice di materialità. In primis è stata quindi condotta un’analisi di benchmark, allo scopo di individuare le tematiche di sostenibilità rendicontate dai principali operatori della sanità integrativa e allineare il contenuto del Rendiconto con l’informativa non finanziaria effettuata dai maggiori attori del settore. L’attività ha portato all’identificazione di 11 tematiche, rilevanti sia per il Fondo che per i suoi stakeholder, riguardanti gli ambiti di natura ambientale, sociale e di governance maggiormente ricorrenti nel settore della sanità integrativa.
Le tematiche sono state individuate in considerazione dei principi che definiscono il contenuto e la qualità della rendicontazione di sostenibilità (completezza delle informazioni, contesto di sostenibilità, equilibrio, comparabilità, chiarezza, tempestività, verificabilità e accuratezza) nonché della possibilità delle stesse di generare impatti (positivi o negativi) di tipo economico, sociale ed ambientale, rafforzandone o indebolendone la capacità di produrre valore.

Successivamente le tematiche emerse dall’analisi di benchmark sono state sottoposte all’attenzione degli stakeholder, interni ed esterni (stakeholder engagement) per comprendere le esigenze, le aspettative e le valutazioni degli stakeholder e favorire l’assunzione di decisioni in merito agli obiettivi ed azioni strategiche del Fondo che tengano conto dei cambiamenti in atto, dei rischi e delle opportunità.
Il coinvolgimento degli stakeholder è avvenuto attraverso la condivisione di una survey online all’interno della quale è stato richiesto di attribuire una valutazione di importanza, su una scala da 1 a 5, a ciascuna tematica potenzialmente materiale. Nello specifico, gli stakeholder chiave a cui sono stati inviati i questionari sono stati identificati nelle categorie di: Parti Sociali, Direttore Generale, Dirigenti, Responsabili di ufficio. A valle di tale processo, il Fasi ha quindi individuato le informazioni rilevanti da rendicontare all’interno dell’Informativa non finanziaria mediante la definizione di una matrice di materialità.

TEMI MATERIALI
Qualità e accessibilità dei servizi offerti
Potenziamento delle tutele rivolte agli assistiti ed innovazione dei prodotti e servizi
Welfare, Work-Life Balance e Wellbeing
Diversity e sviluppo professionale del capitale umano
TEMI MATERIALI
Welfare, Work-Life Balance e Wellbeing
Diversity e sviluppo professionale del capitale umano
TEMI MATERIALI
Sostenibilità Economica e Finanziaria nel medio-lungo periodo
Contributo al Sistema Paese attraverso la filiera della salute
Partecipazione al progetto di innovazione del Sistema Sanità Italia
Qualità e accessibilità dei servizi offerti
Welfare, Work-Life Balance e Wellbeing
Diversity e sviluppo professionale del capitale umano
TEMI MATERIALI
Privacy e protezione dei dati
Partecipazione al progetto di innovazione del Sistema Sanità Italia
Potenziamento delle tutele rivolte agli assistiti ed innovazione dei prodotti e servizi
TEMI MATERIALI
Qualità e accessibilità dei servizi offerti
Potenziamento delle tutele rivolte agli assistiti ed innovazione dei prodotti e servizi
Welfare, Work-Life Balance e Wellbeing
Diversity e sviluppo professionale del capitale umano
TEMI MATERIALI
Strategia energetica e contenimento delle emissioni
Uso razionale delle risorse
TEMI MATERIALI
Governance ed Etica

Sfoglia l’Executive Summary del Rendiconto 2023

LE TUTELE FASI

L'assistenza sanitaria integrativa ha assunto nel corso degli anni un ruolo fondamentale nell'ambito della contrattazione nazionale e questo ha portato le Parti Istitutive del Fondo a creare altre 3 Gestioni autonome per soddisfare una platea il più ampia possibile.

IL VALORE DELLA TUTELA FASI

A rendere unico il Fasi è il rispetto dei tre principi ispiratori: solidarietà intergenerazionale tra dirigenti in servizio e dirigenti in pensione, mutualità e non selezione del rischio. Grazie al rispetto di questi principi, il Fondo genera valore verso i propri assistiti, non solo attraverso il rimborso delle spese sanitarie, ma anche attraverso la garanzia che il Fasi li seguirà in tutte le diverse fasi della loro vita, professionale e personale. A seguire, viene rappresentato il valore aggiunto generato nei confronti degli assistiti, secondo diversi aspetti.

Valore monetario

È possibile quantificare il valore aggiunto monetario per un Dirigente tipo iscritto alla gestione Fasi, simulando il suo profilo di spesa e calcolando la differenza fra contributi versati e prestazioni ricevute nel corso degli anni di permanenza in copertura.
Per la simulazione della vita contributiva di un generico iscritto al Fondo, si è considerato un Dirigente in servizio che si iscrive al Fasi all’età di 47 anni e che esce dal Fondo a 87. Si è ipotizzato inoltre che tale iscritto richieda ogni anno un ammontare di rimborsi per prestazioni nella media per la sua specifica età, e che questo ammontare cresca ogni anno all’aumentare dell’età.

Saldo dirigente

Non selezione del rischio

In contesti differenti dal Fasi, ad un aumento dell’ammontare dei rimborsi richiesti è in genere associato un aumento della rischiosità dell’iscritto (facendo riferimento a concetti e dinamiche proprie del mondo assicurativo) e generalmente del contributo richiesto.
Una copertura di tipo mutualistico come quella offerta dal Fasi permette di evitare il mismatch fra le capacità reddituali di un individuo - tipicamente più alte nell’età lavorativa - e le necessità di spesa sanitaria - che invece sono maggiori in età più avanzata, corrispondente al periodo di pensionamento.
Il mismatch avviene quando in contesti diversi ed esterni al Fasi, il costo della copertura è calibrato sulla rischiosità su base annuale o pluriennale, che chiaramente aumenta con l’aumentare dell’età anagrafica.

Prevenzione

Assistenza a soggetti fragili

IL DIALOGO CON GLI STAKEHOLDER