Cure ancora più accessibili e procedure di rimborso sempre più semplici e fruibili con i nuovi “pacchetti chirurgici” del Fasi, il Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa dei dirigenti aziendali, che per il 2024 oltre a quelli già presenti, si appresta a introdurne di nuovi nel Nomenclatore Tariffario del Fondo.
Diversi già ora gli interventi inclusi in questa formula, dalla protesi d’anca alla gastroenterologia, alla chirurgia refrattiva. Frutto del successo nella sperimentazione del primo “pacchetto chirurgico”, costruito sull’intervento alla cataratta, con l’obiettivo di semplificare l’iter attraverso il riconoscimento di una tariffa di rimborso forfettaria, omnicomprensiva di tutti i costi del ricovero. La formula ha infatti portato numerosi benefici sia agli assistiti, con un immediato riscontro sulla quota eccedente a loro carico, che alle strutture sanitarie in fase di emissione della fattura e di rendicontazione delle prestazioni erogate. L’effetto generato dall’introduzione di questo pacchetto nel 2019 e dalla successiva calmierazione della spesa, ha inoltre prodotto una riduzione della quota a carico dell’iscritto del 60%, con un risparmio medio per intervento di circa 480€. Ed ha archiviato la precedente, forte disomogeneità osservata nei rimborsi erogati sia in forma diretta sia indiretta, che andava a discapito del Fondo e degli assistiti.
Le novità Fasi del 2024
I nuovi pacchetti che da gennaio il Fondo introduce nel tariffario sono stati progettati nell’ambito della partnership Fasi-IWS (Industria Welfare Salute) e copriranno la protesi totale del ginocchio sia con tecnica tradizionale che con chirurgia robotica RAS, la protesi parziale del ginocchio, la riabilitazione post-intervento al ginocchio e la protesi parziale dell’anca. Inoltre, sarà introdotto un pacchetto per l’ernia inguinale. Un’altra innovazione importante è l’estensione dei pacchetti alla fisioterapia per il trattamento di quadri sintomatologici come la lombosciatalgia.
L’introduzione dei pacchetti chirurgici e l’espansione dei servizi di fisioterapia sono le due facce del percorso del Fasi verso una tutela sempre più accessibile ed efficiente, che punta a rafforzare la fiducia degli assistiti e insieme a mantenere stabili i prezzi delle prestazioni mediche, attraverso il controllo della spesa per il rimborso. Le attività del Fasi non solo semplificano la vita dei pazienti, ma contribuiscono anche a garantire un sistema sanitario più sostenibile e orientato alle esigenze dei cittadini.