Il Presidente Stefano Cuzzilla è intervenuto al Ministero della Salute all’evento: Long Term Care One, in particolare alla Tavola rotonda: “La sostenibilità economica dei modelli assistenziali nel medio periodo: prestazioni monetarie, sanità integrativa e assicurazioni”.

Con il termine Long-Term Care si intende superare il concetto di cronicità, spesso utilizzato per indicare non solo le caratteristiche di una malattia, ma soprattutto una stagione della vita, afflitta da diverse patologie o da condizioni di disagio ritenute non migliorabili.

Questa trasformazione del linguaggio sottende anche la proposta di modificare l’approccio clinico a un insieme sempre più ampio e magmatico di malattie, ponendo l’accento non sulla classificazione della patologia in sé – acuta o cronica – ma piuttosto sulla necessità di offrire al paziente una presa in carico a lungo termine, basata sul lavoro sinergico di persone e strutture impegnate nel fornire comunque l’assistenza migliore, al fine principale di garantire una buona qualità della vita.

È una piccola rivoluzione, che per essere attuata, richiede una riflessione comune fra tutti i professionisti che lavorano nel settore. Obiettivo: ragionare insieme sui modelli assistenziali e di presa in carico di oltre un milione di pazienti anziani in Italia (sinora definiti semplicemente “cronici”).

A questo link è possibile visionare il programma completo.