Si sono riuniti attorno ad un tavolo, composto dalle più alte rappresentanze di Confindustria e Confcommercio, per presentare la loro proposta di integrazione tra il Primo e il Secondo Pilastro.
La proposta presentata si fonda in sintesi su:
– Una sinergia strutturale tra SSN e Fondi Sanitari Integrativi;
– Lo sviluppo di sinergie tra primo e secondo pilastro con un convenzionamento diretto dei Fondi con le strutture del SSN stimolandone così l’efficientamento e favorendo l’afflusso di risorse nuove verso le strutture che rispettano standard prefissati;
– Il rafforzamento e lo sviluppo di un sistema di Fondi Sanitari Complementari che non operano in regime di selezione del rischio;
– Il riconoscimento di incentivi fiscali più incisivi resi finanziariamente sostenibili anche grazie ad una eventuale razionalizzazione dei benefici fiscali oggi esistenti, relativamente alle spese sanitarie, in sede di dichiarazione dei redditi e alla maggiore tracciabilità della spesa sanitaria privata che l’intermediazione dei Fondi garantirebbe.
Hanno partecipato all’incontro i vertici del Fasi.